Insieme all’acido ialuronico il collagene è uno di quegli ingredienti che viene sempre più spesso tirato il ballo quando si parla di sieri miracolosi anti-age.
Ma perché è così importante?
Il collagene è una proteina ed è il principale componente della nostra pelle. Rappresenta il 25% del peso “secco” di pelle e ossa nei mammiferi (Collagen-Based Biomaterials for Tissue Engineering Applications Rémi Parenteau-Bareil, Robert Gauvin and François Berthod. Material 2010) Mica poco, eh!?! E’ probabilmente la proteina più importante per tutto il regno animale, sicuramente una delle più diffuse. La principale costituente del derma.
Il collagene e l’elastina, due proteine che compongono le fondamenta del nostro derma, sono prodotte, sintetizzate per dirla meglio, da delle cellule specializzate nella loro produzione: i fibroblasti.
Questa cosa tenetela bene a mente perché vi servirà poi con il proseguo del racconto.
La quantità di queste due proteine presente nel derma è diversa da una zona all’altra del corpo e la loro quantità diminuisce con l’età.
La trama delle fibre di collagene con il passare degli anni diventa più rarefatta e le fibre elastiche si rompono. Questo avviene non solo perché queste proteine vengono prodotte di meno, ma anche per aver fatto un po’ gli stupidotti nel corso della nostra vita. Tipo aver preso il sole come non si dovrebbe e aver commesso errori alimentari. Si lo so, per avere una bella pelle vi tocca vivere la vita di Santa Maria Goretti.
Il compito del collagene è quello di fare da impalcatura della nostra pelle. E’ un sostegno, un ammortizzatore e un protettore della pelle.
Sono sicura che arrivati fino qui, e avendo capito che più ce n’è e più la pelle apparirà bella, sana e tonica, sarete già pronti con un camion fuori casa per andare a comprare un bancale di crema al collagene.
Eh no, fermi tutti! Ci sono sempre io a far da guastafeste.
Cosa non vi spiegano i markettari? Quello che provo a dirvi con un po’ di chimica spiccia. Il collagene ha un peso molecolare alto, essendo quindi massiccio e potente, riesce a svolgere il suo compito di impalcatura della pelle.
D’altra parte sappiamo che una delle funzioni della nostra pelle è fare da barriera verso l’esterno. Questo vuol dire che la pelle non si beve tutto quello che le spalmiamo sopra. Il che è anche un bene. Solo alcune sostanze riescono a passare la barriera e penetrarvi all’interno. Quali? Quelle con peso molecolare basso, bassissimo. Piccole piccole si intrufolano dentro il derma. Sì, ma voglio alimentare false speranze: purtroppo, ma anche per fortuna solo pochissime sostanze riescono a oltrepassare, o anche solo raggiungere l’epidermide.
E qui si infrange il vostro sogno.
Il collagene contenuto in una crema, per via del suo peso molecolare alto, rimane lì dove l’abbiamo spalmato: in superficie.
Quindi una crema che contiene questo ingrediente è del tutto inutile?
Non direi. Il collagene svolge un’azione idratante, mantiene la pelle turgida, luminosa, bella. E’ utilissimo quindi per la nostra pelle. Ma questa azione è molto diversa da quella che le sirene del marketing tendono a farvi credere.
Agisce un po’ come l’acido ialuronico.
Collagene idrolizzato
Esiste anche il collagene in forma idrolizzata, nelle formulazioni riduce molto l’effetto irritante di alcuni tensioattivi presenti nei detergenti. Sento già che mi state chiedendo cosa cambi tra il collagene e la sua forma idrolizzata. Bene, dovete prendere del collagene, sottoporlo a idrolisi alcalina ed enziamatica. E quindi? E quindi si ottengono degli spezzoni proteici con peso molecolare minore.
Fermi. Fermate gli entusiasmi. Anche se il peso molecolare è diventato più basso, non riesce comunque a penetrare nella pelle. Mi spiace.
Punture di collagene
Avete sicuramente sentito parlare di chi si è rivolto a un medico estetico per farsi fare delle punture di collagene. Queste punture si usavano sia per appianare le rughe che per gonfiare un po’ le labbra.
Sempre più si usa acido ialuronico per questo scopo. Perchè il collagene bovino usato per questi filler creava dei problemi. Mi raccomando, rivolgetevi sempre a un professionista prima di fare quella che può sembrare una semplice punturina.
Perché, se si è fortunati e viene fatto un intervento leggero e armonico con il nostro viso, il risultato sarà naturale. Ma se si esagera (e purtroppo succede spesso a chi si lascia prendere la mano), si ottiene un risultato finto e innaturale. Che finisce per aggiungerci anni invece che toglierli. Oltre che non rivolgendosi a personale preparato si può rischiare anche della propria salute. Qualche precauzione in più quando si parla della propria pelle non fa mai male.
Integratori
Ci sono in commercio alcuni integratori o delle acque con collagene aggiunto.
Il collagene però, lo potete integrare più facilmente mangiando della gelatina, un aspic o una panna cotta (in questo caso è di solito di origine bovina o suina). Oppure mangiandovi un ottimo stinco di maiale. Questi metodi sono meno cari e di sicuro più gustosi.
A cosa serve un integratore di collagene? Ad aumentarne la quantità nella nostra pelle? Assolutamente no!
Il collagene ingerito non può andare ad incrementare il collagene della nostra pelle perché per finire lì deve essere sintetizzato dai nostri fibroblasti. Quello che ingeriamo viene scomposto e poi le proteine ottenute vengono utilizzate dal nostro corpo. Sì, la vostra fialetta di collagene mattutino finisce nel calderone delle proteine ingurgitate con sia con la panna cotta che con l’hamburger della sera prima.
Triste realtà.
E se pensate che il vostro integratore al collagene funzioni, può darsi che contenga altre sostanze che possono migliorare l’apparenza della pelle (tipo delle vitamine). In più delle volte una carenza di proteine può rendere la pelle meno “bella”, basterebbe quindi qualche fetta di bresaola in più per colmare il gap in ogni caso.
da dove proviene il collagene?
Di solito è marino. Ovvero, viene estratto dagli scarti di lavorazione dei pesci, e non dalle alghe come a volte le immagini delle confezioni degli integratori (ma anche di alcune creme) cercano di farci credere.
Il collagene è comunque solo di origine animale. Lo si trova nelle ossa e nella pelle di moltissimi animali. Perfetto il brodo, anche se di ossa (maiale, bovino o pollo non fa differenza), anche la pelle del pollo è una buona fonte di collagene.
Cercavate una scusa per riempirvi di orsetti gommosi? Ecco anche loro sono un perfetto integratore di collagene. Potete auto-prescrivervi un numero x (meglio se alto) di orsetti al giorno, per il collagene questo ed altro, quale scusa migliore dopo tutto. Già vi dico però, le rughe se si appiattiscono un po’ sarà solo perchè sarete ingrassati di 20 kg e vi sarà venuta quella che mia mamma chiama: la faccia da luna piena.
Non esiste collagene di origine vegetale. Nè in cosmesi, nè negli integratori. Quello spacciato per collagene vegetale è un surrogato che vorrebbe assomigliarci, ma è un’altra sostanza. Un po’ come quando mia mamma mi diceva che “l’ottone è l’oro del giappone”. Cosa direste al vostro fidanzato se vi regalasse un bel solitario montato su un anello in “oro del giappone” per chiedervi la mano?
conclusioni
Il collagene è fondamentale per la nostra pelle, ma cercare di aumentarne la quantità introducendolo con integratori o con l’alimentazione è del tutto inutile. Così come un cosmetico al collagene non potrà far penetrare il collagene nella pelle. L’unica funzione in un cosmetico che potrà fare sarà quella di mantenere l’idratazione della pelle.
Tuttalpiù per poter aumentare il collagene prodotto dalla nostra pelle sarebbe utilile stimolare la produzione di collagene con ingredienti attivi che siano in grado di stimolare i fibroblasti.
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