Quando cerchiamo una crema da comprare molto spesso si cerca un prodotto anti-age. Come se non appena uno comincia ad accantonare il chiodo fisso di pelle grassa brufoli e acne, in automatico finisse dalla padella alla brace e quindi alla ricerca del miglio anti-age sul mercato.
Di ingredienti anti-age usati per formulare le creme ce ne sono parecchi. Oggi parleremo di attivi antiossidanti e anti radicali liberi.
Cosa sono i radicali liberi
Ormai lo sanno anche i sassi che i radicali liberi sono delle brutte bestie che causano l’invecchiamento cutaneo e non. Per questo sappiamo tutti che sono da evitare come la peste.
Le cellule usano l’ossigeno per produrre energia, però nel mentre creano anche delle molecole di ossigeno instabili: i tanto temuti radicali liberi.
Perché instabili? Perchè non sono più in equilibrio dato che hanno perso un elettrone nella loro orbita esterna e, visto che preferiscono rimanere in equilibrio, fanno gli stronzetti e rubano elettroni alle altre molecole vicine. Così loro ritrovano il loro equilibrio, ma creano altri radicali liberi. Insomma creano un gran casino.
Il nostro organismo produce radicali liberi ed è una cosa normale e naturale, ma dovete tener conto che ne produce di più man a mano che invecchia. Inoltre possono peggiorare la situazione il fumo, il sole e pure l’inquinamento.
Pensate che se prendete il sole come non dovreste e non vi proteggete per bene, una volta che in una cellula entrano dei radicali liberi, il DNA produce delle sostanze pro-infiammatorie, degli enzimi che se la prendono con il collagene. Per farla breve: meno collagene, più rughe.
Con millenni di evoluzione alle spalle, Darwin e tutto il resto, il nostro corpo ha però messo in atto dei sistemi di difesa: gli antiossidanti.
Il nostro difensore (l’antiossidante) si lega con il radicale libero, gli dona quello di cui ha bisogno, ovvero l’elettrone che aveva perso e ammansisce il radicale, che smette di rompere a tutti.
Ovvio però il nostro sistema antiossidante ce la fa fin tanto che i radicali liberi non sono troppi. Troppe sigarette o il sole preso senza protezione fanno arrivare delle scariche di radicali liberi che non riescono ad essere bloccati dal nostro sistema interno. Questa situazione si chiama: stress ossidativo.
Esistono delle sostanze che possono aiutare il nostro sistema di difesa, e che quindi sono degli anti-radicali liberi, sono degli anti-ossidanti, ma questo non vi autorizza a continuare a fumare o a prendere il sole senza protezione. Possono aiutare, quello sì, ma prevenire è sempre meglio che curare.
ingredienti antiossidanti e anti radicali liberi
Flavonoidi
I flavonoidi usati in campo cosmetico sono davvero tantissimi: quercetina, canferolo, rutina, oleuropeina, resveratrolo, l’acido caffeinico e l’acido ferulico, procianide e antocianice.
I flavoniodi sono presenti in molte piante, e spesso si utilizzano dei loro estratti. Vi elenco qualche pianta che ne è naturalmente ricca. La vite (vitis vinifera), il cacao, l’elicriso, la passiflora, il ginko biloba, l’ulivo, la camelia sinensis.
Isolflavoni
Gli isoflavoni sono degli ingredienti estrogeno-simili. Hanno un’azione ormono-sensibile e anche alcune non ormono-sensibili, ad esempio riescono a stimolare la produzione di collagene e acido ialuronico e sono degli ottimi antiossidanti. Dove si trovano? Spesso in natura:
Nella soia, nel trifoglio rosso, nella cimicifuga, nella liquirizia.
I due isoflavoni più famosi sono la genisteina e daidzeina. Sono diventate famose perché sono inseriti in alcuni integratori usati per la menopausa e in alcuni cosmetici anti-age.
Fitoestrogeni
I fitoestrogeni sono fatti in modo diverso rispetto agli estrogeni che produciamo internamente. E’ infatti dimostrato che i nostri ricettori estrogenici non vengono stimolati pi dell’1/2%. Quindi, non facendo gran che a livello ormonale, quello che riesco però a fare in un cosmetico è proprio essere un antiossidante. Detto ciò, visto che ancora non ci sono tonnellate di studi sugli effetti dei fitoestrogeni sui nostri ormoni, si raccomanda di essere prudenti e scegliere prodotti con concentrazioni non troppo “spinte”.
Sistemi enzimatici
Il SOD, superossidodismutasi, è un enzima che c’è in tutte le cellule che metabolizzano ossigeno. Protegge il DNA, è antinfiammatorio, inibisce la diminuzione di acido ialuronico. Quello utilizzato nei cosmetici è di derivazione biotecnologica.
Glutatione
Conosciuto anche come GSH, è un detossinante che è presente nel corpo umano e aiuta in una sacco di attività protettive (Protegge la pelle dal cancro indotto dai raggi UV, protegge il DNA a livello dermico, Aiuta la cicatrizzazione, protegge la pelle dai metalli pesanti e dai pesticidi).
Vitamine
Le Vitamine A, C, E, B3 (Niacinamide) sono degli ottimi antiossidanti, aiutano le nostre cellule a proteggersi dai radicali liberi
Acido Lipoico
E’ una piccola molecola lipofila (che ama i grassi). Ripristina l’attività di altre sostanze, coma le Vitamine A, C, E, e glutatione e viceversa. Insomma è ottimo combinato con altre sostanze. Però ha il problema di essere poco stabile e se mal formulato diventa praticamente inutile.
conclusioni
Anche oggi ve ne tornate a casa con le idee un po’ più chiare. L’invecchiamento cutaneo non si può fermare, ma si può un pochino controllare. Niente fumo, niente sole senza protezione e qualche attivo antiossidante.
CREDITS:
immagini: unsplash.com
0 commenti