Se non l’hai ancora letto ti consiglio di leggere il primo articolo introduttivo sull’acne, che trovi qui. In questo articolo invece cercheremo di capire quali trattamenti abbiamo a disposizione per trattare l’acne.
Sarò sincera, ed è importante che capiate questa cosa: la maggioranza dei trattamenti per l’acne (compresi farmaci topici, ovvero da applicare sulla pelle o sistemici ovvero da prendere per bocca) non la possono curare in modo definitivo. Solo la isotretinoina, che è un farmaco che si prende per bocca e sotto stretto controllo medico, può riuscire a tenerla a bada per parecchi anni. Attenzione, l’isotretinoina non è per tutti per cui non pensate che sia la panacea a tutti i mali.
Tutto il resto, cosmetici e farmaci inclusi, aiutano a farla diminuire, a tenerla a bada il più possibile ma non la curano, se per curare intendiamo farla passare del tutto come passa un’influenza o il morbillo per capirci. Se mai ci aiutano a far sembrare per periodi più o meno lunghi che se ne sia andata o quanto meno ci abbia lasciato abbastanza in pace.
Capire questo concetto è di fondamentale importanza e fa in modo che non si abbandonino le cure mediche e i prodotti cosmetici pensando che dato che con il loro uso l’acne poi dopo un po’ è tornata è perché quei trattamenti sono stati inutili.
Non è così, in realtà dobbiamo modificare le nostre aspettative sulle cure per l’acne, altrimenti si continuerà a cambiare dermatologo e prodotti di Skincare in un valzer senza fine.
Cercate un dermatologo che vi ispiri fiducia e una Skincare Routine adeguata alle vostre esigenze e potrete trarre il meglio dalla vostra pelle.I dermatologi guardano spesso solo alla parte farmacologica, e non tengono in considerazione la parte cosmetica, anche perchè molto spesso non hanno forti competenze in campo cosmetico. Ci sta, è normale non essere onniscenti e la preparazione che dermatologi hanno non prevede la cosmetologia. Se avete la fortuna di aver trovato un dermatologo che ha integrato le cure dermatologiche con la Skincare Routine reputatevi davvero fortunati, non è la normalità, per cui tenetevelo stretti. Sappiate però che una cura farmacologica non bilanciata o accompagnata da una corretta Skincare è “monca”.
I cosmetici non possono sostituire i farmaci, se servono, ma nemmeno i farmaci possono sostituire i cosmetici, che servono sempre e sono un valido aiuto in caso di pelle acneica o a tendenza acneica.
Il fatto che l’acne sia un disturbo cronico fa sì che si faccia fatica a seguire le terapie date dal medico e la corretta Skincare nel tempo. La pazienza è in realtà la virtù che dovete far vostra in questi casi.
Un periodo di tre mesi è necessario per vedere dei risultati, sia che si parli di Skincare che di terapie farmacologiche. E bisogna esser chiari che poi bisognerà andare avanti fino a che l’acne non passerà, ma potrebbero volerci anni.
Alcuni prodotti cosmetici e alcuni farmaci possono dare degli effetti non voluti come bruciori, rossori, secchezza e per questo è bene bilanciare la propria Skincare in modo che possa aiutare la pelle a ritrovare il suo equilibrio.
Come trattare l’acne
I trattamenti per l’acne sono diversi a seconda di quanto è forte. I trattamenti per bocca (come gli antibiotici e l’isotretinoina) vengono prescritti dai dermatologi nei casi più acuti. Anche la pillola anticoncezionale può essere prescritta per diminuire l’acne. Sarà il dermatologo, dopo una visita a dirvi se e quale farmaco può fare al caso vostro.
Tra molte sostanze prescritte dai medici e che rientrano tra la categoria dei farmaci (retinoidi topici, antibiotici, benzoyl peroxyde, triclosan) ci sono alcune sostanze che possiamo trovare anche nei cosmetici come: l’acido azelaico, la niacinamide, l’acido salicilico, gli AHA (alfa idroiisiacidi come il glicolico e il lattico) lo zolfo (ormai sempre meno usato per via del suo odore).
Oltre a questi ingredienti che rappresentano un po’ il gold standard: ovvero quello che non deve mai mancare in una skincare pensata per le pelli acneiche esistono una serie di attivi che possono aggiungere qualcosa in più alle formule studiate per l’acne.
tra cui il tè verde che contiene l’ECGC che è anti-infiammatorio e diminuisce la produzione del P Acnes e potrebbe aiutare la pelle a regolarizzare la sua cheratinizzazione.
L’argilla che aiuta a far fuori uscire il sebo intrappolato, per cui è un alleato da tenersi sempre vicino. Tra le sostanze che possono venire in aiuto di una pelle acneica ci sono il resveratrolo, la calendula, la camomilla, l’olio di jojoba, l’arnica,olio di tes tree…
Tutti queste sostanze vanno benissimo se inserite di contorno all’interno di prodotti che contengono anche gli attivi che vi ho nominato qualche riga più su.
Se hai una pelle con acne o con tendenza acneica e non sai come organizzare la tua Skincare ti lascio qui il link di alcune Routine Standard che ho creato appositamente per questo tipo di pelle. In particolare cliccando qui trovi quella per le pelli soggette ad acne giovanile e qui quella pensata per chi soggetta ad acne tardiva.
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