L’Acido Ferulico è una sostanza che si può facilmente trovare nelle piante, come nel pomodoro, nel mais e nella crusca del riso. La sua efficacia è ampiamente riconosciuta e il suo campo di azione ampio, pensate che è risultato utile in caso di diabete, cancro, problemi cardiovascolari e neurodegenerativi. Il motivo per cui è così interessante è il fatto che sia un antiossidante e proprio per questo è un ottimo alleato nella lotta contro i radicali liberi ed è efficace nell’evitare l’ossidazione dei lipidi (grassi).

Il suo uso, che come vi ho detto va oltre la cosmetica lo rende anti-infiammatorio, anti-diabetico, aiuta a prevenire il cancro, ha un effetto ipotensivo, radioprotettivo, e aiuta anche nel prevenire l’invecchiamento precoce.

Ma torniamo al campo di applicazione che ci interessa: la cosmetica.

Acido ferulico in cosmetica

Sappiamo ormai tutti che i raggi solari possono causare parecchi problemi sulla nostra pelle che vanno dall’invecchiamento precoce, all’eritema, ma anche infiammazioni, immunodepressione e foto-carcinogenesi.

I raggi solari sono così brutti e cattivi per la nostra pelle perchè causano la produzione di radicali liberi (ROS) e sono proprio questi ad essere ampiamente tacciati di essere i responsabili della maggioranza dei problemi legati all’esposizione ai raggi UV. La presenza di ROS sulla pelle causa dei danni ossidativi sulla nostra pelle. L’acido ferulico aiuta le cellule a rimanere intatte e a non modificarsi a causa di Radicali liberi.

Essendo l’acido ferulico facile da assorbire per la pelle, è un ottimo ingrediente cosmetico, utile sia per prodotti anti-age, ma anche per quelli pensati per proteggerci dai danni del sole e studiati per inibire la formazione di tumori della pelle.

L’unione fa la forza

Come vi dico sempre un cosmetico non è la banale somma di attivi, infatti la sinergia di più attivi può fare molto di più rispetto alla loro banale somma. 1+1 raramente fa 2 quando si parla di chimica.

L’effetto dell’acido ferulico è stato studiato in accoppiata con altri antiossidanti come la Vitamina C, da sola o con la presenza anche della Vitamina E.

Come forse saprete già sia la Vitamina C che la E sono ottime per la nostra pelle, ma hanno seri problemi di stabilità e se queste molecole non sono stabili possono fare poco sulla nostra pelle. Creare cosmetici che mantengano l’efficacia di questa Vitamina attiva fino al momento in cui qualcuno si spalmerà quel prodotto sulla pelle è abbastanza complesso ed è una delle sfide più grandi per un formulatore.

L’acido ferulico invece sembra proprio esser in grado di potenziare l’effetto di queste Vitamine. In una ricerca condotta su persone su cui era stata fatta un trattamento laser frazionato si è notato come la combinazione Vitamina C, E e acido ferulico abbia portato a un miglioramento della cicatrizzazione della pelle.

In un’altra ricerca si è notato (sempre con la combianzione dei magnifici 3) un miglioramento nelle macchie cutanee delle persone che hanno utilizzato un prodotto con Vitamina C, E e ferulico.

In un’altra ricerca ancora si è visto che anche cambiando la fonte di radicali liberi la sinergia di antiossidanti era decisamente più efficace degli antiossidanti da soli nel preservare la membrana delle cellule esposte ai radicali liberi.

Conclusione

Mi dispiace che l’acido ferulico non sia tra gli ingredienti che per primi vengono in mente quando si parla di antiossidanti, ma non c’è dubbio che sia un attivo con tantissime ricerche condotte su di lui che ne comprovano l’efficacia ed ottimo per stabilizzare e rendere più efficaci altri attivi con nome decisamente più blasonato come la Vitamina C e la E. Ricordatevi ad ogni modo che quando si parla di chimica, ma non solo, l’unione può davvero fare la forza.

 Bibliografia:

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