Come superare il periodo di retinization senza che la nostra pelle si irriti
I retinoidi, ovvero la famiglia di sostanze di cui fanno parte anche il retinolo e la retinaldeide, sono senza dubbio tra le sostanze più speciali che possiamo applicare sulla nostra pelle.
Sono davvero molto efficaci e possono venirci in aiuto per tanti problemi legati alla pelle. Si usano per l’acne, per ridurre le macchie, sono degli ottimi antirughe perchè sono tra i pochi ingredienti in grado di stimolare la produzione di collagene… insomma sono davvero delle molecole uniche.
Quando si inizia a utilizzarli bisogna però avere qualche accortezza, perchè la pelle si deve abituare a loro e nel primo periodo di utilizzo possiamo sperimentare rossori, infiammazioni, bruciori o pizzicori, secchezza della pelle e potremmo anche vedere la pelle spellarsi o desquamarsi visibilmente.
Per quanto i retinoidi utilizzati in cosmetica non siano fotosensibilizzanti (a differenza di quelli che si trovano nei farmaci), è bene fare attenzione al sole quando stiamo utilizzando cosmetici con retinoidi da poco, perchè la pelle in questa fase può diventare più sensibile e quindi potrebbe avere dei problemi se ci si espone al sole. Per questo motivo sarebbe meglio iniziare a usare il retinolo e la retinaldeide in autunno o inverno o comunque in un periodo in cui si sa che non ci esporremo al sole.
Che i retinoidi possano regalare dei grattacapi nel primo periodo d’uso è una cosa ben conosciuta, tant’è che ha anche un nome proprio: quello di retinization, che potremmo tradurre come retinizzazione che viene anche definita come “dermatite da retinoidi”.
E, nonostante siano degli ingredienti meravigliosi, in molti hanno un po’ paura di utilizzarli per questo motivo.
Come si fa a gestire al meglio questa retinization?
Come è stato evidenziato in una ricerca, si riesce a mitigare le irritazioni se due settimane prima di cominciare a utilizzare il nostro retinoide applichiamo due volte al giorno una crema che contiene ingredienti che aiutano a ripristinare la barriera come la niacinamide, il pantenolo e la Vitamina E e poi continuiamo ad utilizzarla anche mentre iniziamo a usare il nostro retinoide.
Vi dico che Skin Reset, il trattamento riequilibrante Beautycology che ho studiato personalmente, contiene tutti e tre questi ingredienti e quindi è senza dubbio un prodotto perfetto da utilizzare in combinata con i retinoidi.
Ma vediamo altre indicazioni utili per riuscire a introdurre al meglio i retinoidi nella nostra Routine.
Comincia piano, perchè ricorda che chi va piano va lontano.
C’è una cosa da capire riguardo ai retinoidi, che è facile esagerare e se si esagera lo si scopre con qualche giorno di ritardo, per cui meglio cominciare applicando una piccola quantità di prodotto e con una frequenza minore e poi pian piano aumentare.
Generalmente la quantità da applicare sul viso è quella che viene definita una pea size, ovvero la quantità che equivale alla grandezza di un pisello, che equivale a circa 0,25 ml. Tenete conto che pump di un airless che utilizzo io per la maggioranza delle mie creme è circa 0,3 ml, quindi possiamo dire che un pump è praticamente la quantità corretta.
Retinolo & Co. Meglio la sera?
Si sente spesso che è bene applicare il retinolo e simili la sera, perché sono fotosensibilizzanti. In realtà i retinoidi utilizzati in cosmetica non sono fotosensibilizzanti, ma tutti i retinodi sono fotosensibili, quindi si degradano velocemente se esposti alla luce, diventando così inefficaci. Questo vuol dire che se si dice di usarli la sera è principalmente per proteggere gli attivi e non la nostra pelle. Vero è che se li applichiamo di giorno, basta applicarci sopra una protezione solare per proteggerli. Inoltre ci sono alcuni tipi di retinolo o di retinaldeide che sono protetti, magari perché incapsulati in modo particolare, e quindi non subiscono l’effetto dei raggi del sole, anche in questo caso li possiamo applicare di giorno senza problemi. Per sapere se è possibile applicare il tuo prodotto anche di giorno, leggi le informazioni che riporta il produttore. Ma ad ogni modo l’uso di una protezione solare non fa mai male.
Bene, la prima settimana possiamo applicare mezzo pea-size un giorno sì e due no, dopo esserci detersi ed aver applicato il nostro retinoide tra due veli di Skin Reset o di una crema similare con attivi che ripristinano la barriera cutanea. Questa tecnica detta tecnica sandwich è perfetta per rendere più confortevole il retinolo, la retinaldeide o qualsiasi altro retinoide che noi stiamo utilizzando.
Se proprio però non riuscite a sopportarlo potete fare quella che in medicina chiamano la Short Contact Therapy, ovvero applicare il vostro retinoide per mezz’ora o un’ora e poi sciacquarlo. Certo, in questo modo agirà meno sulla pelle ma risulterà più tollerabile e aiuteremo la pelle ad abituarsi. Dopo di che si può tornare al programma della settimana 1.
La settimana successiva possiamo passare a utilizzare il nostro mezzo pea-size un giorno sì e un giorno no applicato dopo la detersione in un sandwich di crema riparatrice tipo Skin Reset.
Alla settimana 3 si può passare a utilizzare un giorno sì e due no, mezzo pea size su pelle asciutta e detersa. In questo modo risulterà più attivo ma attenzione, asciugate bene la pelle dopo averla detersa, perchè se l’applicate su pelle umida ( o ancora peggio dopo aver applicato un tonico o un siero all’acido ialuronico) il retinoide pentrerà ancora di più e potrebbe irritarvi più facilmente la pelle. Poi dopo averlo applicato mettete un velo di Skin Reset o di una crema che ripristina la barriera cutanea.
La 4a settimana fate come nella settimana precedente ma passate a un giorno sì e uno no.
Se va tutto bene la 5a settimana potete passare a utilizzare tutte le sere il vostro retinoide.
Se è la prima volta che vi approcciate al modo del retinolo, della retinaldeide e simili, può essere una buona idea cominciare con una concentrazione minore per poi passare a un prodotto con una concentrazione maggiore.
Ma fate attenzione, molto spesso i produttori non indicano la percentuale di retinolo o di retinaldeide effettivamente contenuta ma la percentuale di un ingrediente che contiene retinolo sì, ma incapsulato in un guscio fatto di altre sostanze e di cui il retinolo è solo una piccola parte.
Skin Cycling
Oggi va di moda lo Skin Cycling che prevede di utilizzare un giorno un esfoliante con AHA, il giorno dopo il retinolo o la retinaldeide e il terzo giorno di fare una pausa per poi ricominciare. Non è che sia un metodo errato, e anzi ci aiuta a capire che non dobbiamo esagerare, ma in realtà non è detto che vada bene per tutti.
Se è vero che facile fare casini utilizzando prodotti molto attivi come gli esfolianti con Alfaidrossiacidi o retinoidi, è anche vero che possibile utilizzarli anche insieme. Diciamo che però non è per tutti, dipende dai prodotti che si utilizzano ed è buona cosa arrivarci per gradi.
Draelos, Zoe & Ertel, Keith & Berge, Cynthia. (2006). Facilitating facial retinization through barrier improvement. Cutis; cutaneous medicine for the practitioner. 78. 275-81.
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