Il Caprifoglio è una pianta rampicante di cui fanno parte moltissime varietà, come quella giapponese, ma non solo.
In fitoterapia si usa per calmare le infiammazioni, sia intestinali che respiratorie, ma anche per i raffreddori o la dissenteria.
In inglese ha il nome honey suckle, perchè i suoi fiori sono ricchi di un nettare molto dolce da sembrare miele e di cui gli insetti vanno letteralmente ghiotti.
E’ un fiore molto profumato e per questo si usa ampiamente in profumeria, ma contiene anche tante altre sostanze utili in cosmetica come l’acido salicilico, tannini, flavonoidi, saponine e glucosidi. Sostanze che rendono, l’estratto di caprifoglio lenitivo, disarrossante e antimicrobico oltre che antiossidante.
E’ stato ad esempio testato l’uso dell’estratto di caprifoglio per calmare i rossori causati dall’acne. E in alcuni test su animali si sono valutate le sue capacità riparatrici e anti-infiammatorie.
Bibliografia
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