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Vitamina C. Contro le macchie solari e stimola il collagene

da | 1 Apr 2020 | Blog | 0 commenti

La Vitamina C contrasta le macchie cutanee dovute al sole e stimola la produzione di collagene

La mia mamma da piccola mi imbottiva di Vitamina C, sia a suon di spremute che a suon di pastiglie masticabili e buonissime al gusto di arancia. Fin da bambini ci hanno insomma martellato con l’importanza di questa vitamina.

Detta anche acido ascorbico, è presente in tutti i vegetali, soprattutto negli agrumi, ma anche nei peperoni, nei cavoli, nei kiwi, negli spinaci. Per cui, con una normale alimentazione, sana ed equilibrata, non si dovrebbe aver bisogno di integratori.

vitamina C

Cosa succede se ne abbiamo poca

Con la carenza nell’alimentazione di questa vitamina si ha fragilità capillare e possono addirittura comparire delle ecchimosi sottocutanee. Famoso è lo scorbuto, la malattia dei marinai, che essendo costretti a mangiare per lunghi periodi cibi conservati avevano mancanze di Vitamina C e questo era senza dubbio un problema per loro. Sono certa che i marinai di oggi abbiano imparato a gestire questa eventualità e lo scorbuto ad oggi non è tendenzialmente più un problema.

Ma a cosa serve in un cosmetico?

ragazza con arance

Vitamina C in un cosmetico

Parlando qualche tempo fa di collagene si diceva che poco, se non nulla, poteva fare il collagene che sta nel vostro barattolo di crema, al collagene della vostra pelle e invece sarebbe stato più utile allo scopo usare delle sostanze in grado di stimolare la produzione del collagene da parte dei nostri tanto amati fibroblasti. Quali? I peptidi, ad esempio, possono venirci in soccorso, così come la Vitamina C.

Questa Vitamina infatti può stimolare la produzione di nuovo collagene.

Nei cosmetici infatti mantiene integri e sani i vasi sanguigni, intervenendo nella sintesi del collagene che rappresenta una sostanza fondamentale degli endoteli vasali. Se non avete letto il mio articolo sul collagene, ve lo lascio qui, così potete capire davvero di cosa stiamo parlando.

Per questo motivo è ottima per migliorare il tono e l’elasticità della nostra pelle.

La vitamina C vanta anche proprietà fotoprotettive, anche se non è un vero e proprio filtro solare, queste sue proprietà dipendono dalle attività anti-infiammatorie.

beautycologa vitamina c

Quando si prende il sole, due terzi dell’acido ascorbico che possediamo nella pelle viene distrutto. Il ruolo antiossidante dell’acido ascorbico è essenziale per proteggere la pelle dall’ossidazione causata dai raggi solari. Il processo ossidativo, aumenta i radicali liberi, e in men che non si dica si hanno danni ad elastina, alle membrane cellulari e alle sostanze nucleari.

Dunque la Vitamina C è ottima se applicata dopo l’esposizione al sole. Limitando i danni cellulari riesce a tenere a bada la risposta infiammatoria associata all’esposizione ai raggi UV (specie quelli UVB, che ci fanno scottare e macchiare).

Può essere anche usata nei rossori diffusi, nei sanguinamenti delle gengive (di solito si trova in formulazioni gel) e nei trattamenti schiarenti delle macchie cutanee. E qui infatti si arriva al suo campo di applicazione più importante.

Quindi questa vitamina può andare bene sia in una crema con filtri solari, sia in un doposole che in una crema anti macchie cutanee.

vitamina C

Vitamina C e macchie cutanee

E’ un efficace antiossidante. Inibisce la produzione di melanina e per questo è perfetta per schiarire la pelle. Uno dei problemi della Vitamina C è che esiste in molte forme e nei prodotti cosmetici è usata in concentrazioni molto variabili.

Secondo alcune ricerche la Vitamina C può schiarire la pelle e inibire la produzione di melanina. Ma in queste ricerche veniva usata una concentrazione che poteva variare tra il 5 e il 10% , ma nella maggior parte dei prodotti cosmetici di solito viene usata in percentuali inferiori al 1%

In questa ricerca veniva comparato l’effetto sul melasma di prodotti che contenevano Vitamina C al 5% e altri con idrochinone al 4%. Nel 93% dei casi l’idrochinone dava risultati tra i buono e l’eccellente, mentre la Vitamina C “solo” nel 62,5% dei casi. Però gli effetti collaterali nel caso dell’idrochinone erano presenti nel 68,7% dei casi e solo nel 6,2% dei casi dei cosmetici con Vitamina C.

L’idrochinone non lo avete mai sentito nominare? Infatti non si usa praticamente più. Molto efficace ma davvero troppo problematico. Molto meglio della buona Vitamina C.

(Uno studio randomizzato in doppio cieco di acido ascorbico al 5% contro idrochinone al 4% nel melasma Liliana Elizabeth Espinal-Perez, MD  Benjamin Moncada MD  Juan Pablo Castanedo ‐ Cazares MD. Prima pubblicazione: 03 agosto 2004 International Journal of Dermatology, August 2004, pages 604–607).

vitamina c

Problemi con la Vitamina C

Nella formulazioni è poco stabile e quando questo succede, vira al giallo/arancio. Il problema non è solo il cambiamento di colore, che poco ci potrebbe interessare, ma che in questo caso diventa davvero poco efficace. 

Nei prodotti cosmetici potreste trovarla come: Ascorbyl tetraisopalmitate, Magnesium ascorbyl phosphate, L-ascorbic acid, ascobyl glucosamine, e ascobic acid, insomma di tutto un po’, ma sempre Vitamina C è. 

Non tutte le forme di vitamina C sono sono però uguali, alcune sono più efficaci di altre, alcune sono più stabili di altre (il problema della stabilità della Vitamina C è un grande cruccio della cosmetica), e proprio per tutte queste variabili alcune forme sono molto più costose di altre.

L-ascorbic acid potremmo dire che è la Vitamina C “base”, mentre tutte le altre sono dei suoi derivati. I suoi derivati tendenzialmente sono meno efficaci, anche perchè devono poi trasformarsi in L-ascorbic acid sulla pelle, ma sono anche più stabili e una vitamina C instabile rischia di essere totalmente inefficace sulla pelle. Ora capite perchè non mai semplice parlare di Vitamina C e suoi derivati, le variabili in gioco sono davvero tante.

Alcuni produttori decidono di colorare preventivamente la crema e renderla di un bello giallo/arancio intenso, molto vitaminico, in modo che se dovesse avvenire questo inconveniente non si possa notare. Sistema scaltro ma poco onesto e trasparente. Quindi, vi consiglierei di diffidare dalle creme colorate di giallo/arancio che contengono la Vitamina C.

La formulazione di una crema con la Vitamina C non è per niente banale.

acido ascorbico macchie cutanee

Conclusioni

Una Crema alla Vitamina C è ottima per contrastare l’invecchiamento della pelle, perché stimola i fibroblasti a produrre maggior collagene. In più riesce a rimediare alle macchie cutanee che possono esser venute con la cattiva esposizione al sole.

Le creme alla Vitamina C devono essere formulate bene, e la cosa non è facile, e devono contenere una percentuale alta di questo ingrediente per essere davvero efficaci. Difficilmente però si può capire dal packaging quanta Vitamina C c’è in un prodotto. Per cui, non vi resta che scegliere bene di chi volete fidarvi.


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immagini: unsplash.com
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